Inside

Iniziare la giornata così, è pietoso, alzarsi dal letto e pensare che l'unico progetto che ho è tagliarmi, piangere o volermi fare male. Che mi scendono le lacrime e che sono tanto arrabbiata dentro che vorrei vomitare se solo avessi mangiato qualcosa, ma non mangerò niente, non mi voglio abbuffare e non voglio vomitare dopo, mi terrò la rabbia, la caccerò giù, in fondo allo stomaco, dove diventerà così pesante e ingombrante che non riuscirò più a sopportarla e allora prenderò le forbici. So fare questo, solo questo, non voglio cambiare, non voglio fermarmi quando lo starò per fare, non ho motivo di fermarmi, non ho motivo di non piangere, di non sentirmi arrabbiata con tutto, di non piacermi. Vorrei solo sentirmi libera, ma la libertà che cerco ora non la posso avere, forse non l'avrò mai, o forse è anche questa una sorta di libertà: trattarmi come mi pare. Ma dov'è il sole? A che serve alzare lo sguardo al cielo, se non c'è niente per cui valga la pena farlo? Quel freddo dentro non mi abbandona mai, mi ghiaccia le vene, il cuore e la mente. Ho tanto freddo.