2 febbraio 2012

Una lettera che non ti darò mai

Ciao papà,
è da tanto che non ti scrivo, ma questa lettera non ti arriverà mai, perchè non te la meriti, perchè si è rotto qualcosa e questa rottura sta facendomi cadere tra le altre cose, perchè non ci sei più, perchè sei troppo impegnato nelle tue faccende, perchè non mi chiedi più come va, perchè dai per scontato che stia bene, perchè hai paura di sapere. Lo sai che sto male, ti accorgi di me che sto male? Perchè non alzi gli occhi, cazzo e vedi che IO STO MALE? Perchè non guardi sotto i bracciali e vedi i tagli e i buchi che mi faccio con le forbici, perchè non mi guardi le mani con i segni di tutte le volte che vomito e le cicatrici sulle braccia? Perchè non senti l'angoscia che mi sale da dentro, non vedi il vuoto nei miei occhi e la rabbia la senti nella mia voce? Perchè non percepisci che mi sto arrendendo che non ho più voglia di combattere? Che mi sto annullando? Perchè non capisci che tutto ciò che c'è di sbagliato io lo voglio fare, che sono senza controllo, che non me ne frega niente più di me, che non ho scrupoli verso me stessa, moralmente e fisicamente, che ho tanta voglia di farmi fuori in qualsiasi modo: ubriacandomi, tagliandomi, vomitando, digiunando..che qualche giorno fa stavo quasi prendendo gli antidepressivi che ci sono a casa della mamma? Che non ho controllo sulle emozioni e sugli stati d'animo e non riesco a gestirli..che non sopporto di essere abbandonata..che mi sento TANTO SOLA e mi faccio schifo..sai che sono andata a parlare con una psicoterapeuta, cazzo? Ti sei chiesto cosa mi ha detto, porca troia, eh? Ma te lo chiedi mai cosa cazzo mi passa per la testa, eh? Te lo chiedi mai a tua figlia cosa passa per la testa? Cazzo, ma a che pensi? PERCHè NON LO VEDI, CAZZO, PERCHè NON MI CHIEDI COSA MI HA DETTO? TI FA PAURA O TI FA SCHIFO SAPERE COS'HO? SONO BORDERLINE, HAI CAPITO? TE LO VORREI URLARE IN FACCIA E URLARTELO E URLARTELO FINO A FARTI SCOPPIARE LA TESTA COME SCOPPIA A ME QUANDO NON MI ASCOLTI E DOPO VADO A SFOGARMI IN BAGNO, COME QUANDO SCOPPIA A ME TUTTE LE DANNATE E FOTTUTE VOLTE CHE MI SENTO SOLA, CAZZO, TUTTE LE VOLTE CHE VORREI ESSERE ABBRACCIATA E NON C'è NESSUNO CHE LO FACCIA, CHE MI SENTO PERSA, CHE MI SENTO LA TESTA VUOTA E CONFUSA E VORREI BUTTARMI TRA LE BRACCIA DEL PRIMO CHE CAPITA CHE TANTO NON ME NE FREGA PIù UN CAZZO DI ME, TANTO PER SENTIRMI ALMENO UN PO' ACCETTATA, CHE MI USINO NON ME NE FOTTE UN CAZZO DI NIENTE, TANTO è QUESTO CHE SENTO DENTRO: IL NULLA, IL VUOTO, UNO SCHIFO TOTALE. MI VIENE DA PIANGERE E NON HO NESSUNO CHE MI POSSA ANCHE SOLO METTERE UNA MANO SULLA SPALLA E ASCOLTARE IL MIO PIANTO. Tanto tutti se ne vanno, tutti son bravi a parlare, poi tutti ti abbandonano, nessuno è mai capace di rimanere e anzi, più ti ripetono che non ti abbandonano e più quelli saranno i primi a scappare, più promettono e meno mantengono, nessuno sa tenermi stretta quando cerco di scappare, nessuno percepisce la mia paura e ha le palle di trattenermi, finchè son solo parole va tutto bene, poi ti abbandonano, tanto sono forte, tanto me la so cavare..beh, andatevene affanculo tutti, TUTTI, che non siete capaci di non farmi male, non c'è nessuno che veda veramente cosa potrebbe farmi male, nessuno riesce a pensare prima di agire che forse anche un piccolo gesto può ferirmi..tanto chissenefrega, mi sto già buttando giù da me, affossatemi voi, promettete ciò che sapete di non poter mantenere, predicate ogni tanto che questo o quello non si fa, tenete buona la coscienza, elargite qualche prezioso consiglio giusto per fare la vostra buona azione e fate finta di preoccuparvi quando dico che mi taglio.TANTO POI VE NE ANDRETE, COMUNQUE SIA. Beh, facciamo così, vi mando via io che ci risparmiamo un sacco di tempo e smancerie, forse un giorno ci sarà qualcuno che nonostante tutto, insista per rimanere. Tu papà, nel frattempo, continua a preoccuparti delle tue cose, che le mie lacrime me le asciugo da sola, gli abbracci li troverò da qualche altra parte e il calore lo sentirò solo dal sangue che mi scorre sui polsi. Tanto non cambia niente, borderline non sai manco che significa, continua così, che io vado avanti per la mia strafottutisima strada di merda..

6 commenti:

  1. sai, anch'io ho un pessimo rapporto con mio padre. Posso capire cosa provi ... nemmeno il mio si è mai accorto di niente...
    non so fino a che punto può farti sentire meglio, ma non sei sola :)
    ti stringo

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  2. Perchè non fargliela leggere, invece? Secondo me dovresti proprio farlo!
    Non saprei dirti perchè tuo papà non si accorge di determinate situazioni, o non vede determinate cose... ma so dirti con assoluta certezza che i genitori hanno una sorta di "naturale cecità" nei confronti dei propri figli... e l'unico modo per fargli aprire gli occhi è sbattergli le cose in faccia. Sennò non le capiscono, non le vedono. Non le vedono proprio. Forse per eccesso di amore, sono arrivata a questa conclusione.
    Certo, se gli farai leggere una cosa del genere all'inizio sarà difficile, difficilissimo. Però avrai aperto una via. E tuo papà saprà cosa ti passa per la testa davvero, e potrà decidere come comportarsi di conseguenza.

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    1. si arrabbierebbe e peggiorerebbe le cose..poi mi farebbe la paternale..per come sta ora, non riuscirebbe a capire e a strami vicino come invece ha fatto in passato..

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  3. è invece dovrebbe leggerla questa lettera, si sente tutta la tua sofferenza, la tua rabbia nei confronti di un padre che non è un papà. Perchè non provi svegliarlo?? In passato ti è stato vicino perchè non dovrebbe farlo adesso? Alice tu vuoi che lui ti sia vicino? lo vuoi veramente? allora devi parlarli...

    ciao ciao
    tvbc

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