10 aprile 2011
Una bussola per i sogni..
Vorrei seguire il mio cuore, vorrei avere quella forza che ti aiuta a prendere le decisione più ardue, più sentite, più difficili, quelle decisioni in cui combatti contro il mondo ma mai contro te stessa.. Ho dei sogni, si, vorrei anche solo poter permettermi di pensare di realizzarli..già sarebbe tanto. Mi accontento di sapere che li ho, non vado a indagare il modo in cui metterli in atto, farebbe male, Anzi, no..forse farebbe più male agli altri che a me, sicuramente è così. Posso io permettermi di fare qualcosa che faccia piacere a me e non che compiaccia gli altri? Certo, come no... Una volta forse ne ero più capace..ora non ne ho la forza..forse questa forza non la voglio trovare. Una persona mi diceva sempre: non è che non riesci, è che non vuoi. Si, è vero cazzo, avevi ragione stronzo..è proprio così: ora non voglio. Perchè? Perchè cazzo non riesco a prendere in mano questa situazione, farla MIA e decidere ovunque la mia scelta mi porti. So prendermi le mie responsabilità, ma cazzo, fare quel passo, è piccolissimo, è solo un passetto..ma è così fottutamente difficile. Ce la posso fare? Non lo so..se guardo il mio cuore vedo..tristezza, tanta..una fievole luce c'è..un barlume di qualcosa che per fortuna si ostina a resistere, sboccia ogni tanto, splendido fiore, la voglia di far qualcosa, vivere, anche solo respirare. Ma come i fiori più belli che durano solo una notte, lo stesso è per questa lanterna che brucia e poi si spegne come niente. E i sogni..i sogni rimangon lì, sospesi in una decisione non presa, indecisi del loro destino, vagabondi, smarriti. Mi sarebbe possibile donar loro una bussola, cosicchè trovino da soli la propria strada? Non sarebbe bello se tutto fosse così facile? Si potrebbero avere migliaia di sogni, senza doversi violentare a desiderarne solo alcuni, dar loro l'indicazione, la rotta e poi lasciarli liberi. Si realizzerebbero..ma si, si, credo che poi perderebbero di valore, come qualsiasi cosa ottenuta senza fatica, senza essersela meritata..però sarebbe bello. Non ho nessuna bussola, alcune persone nascono che ce l'hanno già nell'anima e riescono così a seguire i propri desideri, a Vivere in pieno le loro esperienze, a me non è capitato, non ho avuto questa fortuna, ma vorrei potermela concedere, imparare se fosse possibile.. Lo è? Tutto, me ne accorgo, dipende da me, dalla mia forza, ma non so se riesco. Lo so è come un corridore che si convince di aver già perso ancor prima di correre e poi perde. Ora ci penserò su, penserò al mio desiderio più immediato in questo momento, penserò alla direzione che deve prendere questo sogno..nord, sud ovest od est..spero la bussola non sia smagnetizzata...
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Io credo che ciò che ci trattiene dal fare qualsiasi cosa, quale che sia, sia il timore di avere qualcosa da perdere. Se si pensa di avere qualcosa da perdere ci si fanno mille e poi mille seghe mentali, e alla fine non si arriva a niente, si rimane immobili, a raccogliere le nsotre briciole. E' solo nel momento in cui si sente di on avere più niente da eprdere che, allora, si trova il coraggio per ribellarci interamente ad un delirio che d'intero non lascia più niente. E' le che nasce la voglia di fare, la volontà.
RispondiEliminaFare scelte credo sia una tra le cose più difficili che ci siano... perchè significa imboccare una strada ed abbandonare per sempre l'altra, senza aver modo di sapere come sarebbe andata se avessimo scelto diversamente, e cosa ci siamo perse... eppure, l'unico modo per sapere cosa c'è in fondo a una strada è... percorrere quella strada. Non ci sono cose giste o sbagliate in asoluto, e non ci son ocose che potranno fare felice/triste il mondo in toto... perciò, alla fine, quello che resta, quello che conta, è ciò che si pensa possa fare felici noi stesse...
Scegli la strada della tua felicità, splendido fiore... perchè tu non sei destinata a durare solo una notte... tu sei il fiore che sbocca nelle avversità: il più forte e il più bello di tutti.